Ancora al centro delle attenzioni degli studiosi di archeologia l’edizione aggiornata del libro della restauratrice Adele Cecchini “Le tombe dipinte di Tarquinia. Vicenda conservativa, restauri, tecnica di esecuzione”. Dopo l’anteprima del dicembre scorso al Museo Archeologico Nazionale della cittadina tirrenica il volume edito da Nardini Editore sarà presentato a Roma (Mercoledì 7 febbraio 2024, ore 16.30) alla Curia Iulia del Parco Archeologico del Colosseo.
L’incontro, al quale parteciperà l’autrice, sarà introdotto dal Direttore del Parco, Alfonsina Russo. A presentare il libro uno del massimi specialisti ed esperti della Civiltà Etrusca, Maurizio Sannibale, Presidente della Pontificia Accademia Romana di Archeologia curatore del Dipartimento dell’Archeologia della Direzione dei Musei e dei Beni Culturali del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
Con il supporto di inedite e circostanziate ricerche d’archivio, il lavoro di Adele Cecchini, presenta la storia conservativa delle tombe dipinte di Tarquinia a partire dalla prima metà dell’Ottocento – epoca a cui risalgono la scoperta di gran parte dei sepolcri a oggi noti e i primi provvedimenti di tutela – fino ai tempi odierni. Sono illustrati sia le avanzate metodologie di conservazione e valorizzazione sia i provvedimenti che hanno consentito alla Soprintendenza di conciliare tutela e fruizione delle tombe dipinte. Vengono descritte le attuali metodologie di restauro che fanno ben sperare circa la definitiva salvaguardia di questo irripetibile patrimonio archeologico. Infine, un nuovo studio dell’Università di Catania approfondisce e arricchisce quello già svolto dal Laboratorio Scientifico dei Musei Vaticani sulla tecnica di esecuzione, sui pigmenti e sugli strati preparatori delle pitture ipogee. Questo libro costituisce un punto fermo per chi dovrà in futuro provvedere al restauro e alla manutenzione delle tombe dipinte e garantire che questo straordinario patrimonio culturale possa essere trasmesso alle generazioni future.
L’incontro è stato trasmesso in streaming sulla pagina Facebook del Parco Archeologico del Colosseo (https://www.facebook.com/parcocolosseo) .